Per commemorare il centenario della nascita di Ostad Elahi, si sono tenuti diversi simposi su larga scala, presso prestigiosi centri accademici d’Europa e degli Stati Uniti, tra cui la Sorbona, la University of London, la New York University e la University of California Los Angeles. Autorità di spicco nel campo della scienza, della giurisprudenza, della letteratura, della teologia e della musica si sono riunite per riflettere sul tema “Spiritualità: Pluralità e Unità” attraverso decine di conferenze e tavole rotonde. Diversi gli argomenti di discussione: l’unità delle religioni, l’etica e la legge, scienza e spiritualità, e le espressioni spirituali nel corso della storia. In concomitanza con le celebrazioni del centenario si è anche tenuta una esaustiva e complessa mostra sulla vita e l’opera di Ostad Elahi.

Mostra: The Life and Work of Ostad Elahi

Chapelle de la Sorbonne, Paris
6 settembre – 31 ottobre, 1995

Con il patrocinio dell’Unesco e del Ministero della Cultura francese, e in collaborazione con l’Accademia di Parigi, è stata organizzata una mostra in occasione del centenario della nascita di Ostad Elahi, presso la Cappella della Sorbona di Parigi.

Seguendo un ordine cronologico, la mostra è stata suddivisa in tre sezioni distinte che segnano le tre principali fasi della vita di Ostad Elahi:

L’Alba (1895-1920): Questa sezione raccontava il carattere mistico dell’infanzia, dell’adolescenza e della giovinezza di Ostad Elahi, un periodo in cui si dedicò interamente alla contemplazione, allo studio, alla preghiera e alla musica. Al termine di questa sezione, i visitatori hanno trovato esposta la treccia di lunghi capelli, che Ostad, con un atto simbolico, aveva tagliato all’età di trentaquattro anni prima di entrare nella Pubblica Amministrazione.

Il Sorgere del Sole (1920-1957): Questa sezione illustrava simbolicamente una svolta decisiva nella vita di Ostad Elahi, il momento in cui abbandonò il metodo del misticismo classico, caratterizzato dalla pratica ascetica e dalla contemplazione, per cominciare una vita attiva in seno alla società. Così, si iscrisse alla Scuola Nazionale di Giurisprudenza e divenne giudice, dedicando i successivi ventisette anni della sua vita al pubblico servizio.

Il Pieno Sole (1957-1974): Questa sezione finale della mostra comprendeva il periodo seguente al suo ritiro dalla magistratura, periodo durante il quale ricevette visitatori provenienti da tutti i ceti sociali, scrisse diversi libri e trattati, e dedicò molto tempo alla sua musica.

Ciascuno di questi periodi è stato illustrato da una serie di testi, fotografie e aneddoti autobiografici, nonché da oggetti personali, che permettevano di conoscere a poco a poco Ostad Elahi e i diversi periodi della sua vita. Tra gli oggetti in mostra vi erano armi e accessori usati dai dervisci del XIX secolo, esercizi di calligrafia, e manoscritti antichi, comprese le opere filosofiche, teologiche e letterarie di Ostad Elahi.

C’era anche una sala dedicata alla musica in cui erano diffuse le melodie composte ed interpretate da Ostad Elahi, che venivano presentate al pubblico per la prima volta. Vi era in mostra inoltre una vasta collezione di strumenti tradizionali appartenuti a Ostad Elahi e a suo padre, che comprendeva  diversi  tanbur, setar, e daf.

Per un tour virtuale di questa mostra, visita: http://www.ostadexpo.com/ExpoTour